L’ultima singolare storia sui pagamenti con il POS arriva dalla provincia di Venezia: un bar applica una maggiorazione di un euro sul prezzo del caffè a titolo di “servizio pagamento bancomat”.
È legittimo applicare una maggiorazione sul prezzo in caso di pagamento con il bancomat o altre carte digitali?
Assolutamente no.
Il Codice del Consumo e le Direttive Comunitarie vietano espressamente l’addebito delle commissioni sulle transazioni elettroniche ai consumatori.
Cosa può fare il consumatore dinanzi a questa pratica commerciale scorretta?
Certamente, cambiare esercente.
Inoltre, il consumatore può effettuare una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
La procedura è rapida e veloce: è sufficiente compilare un modulo online sul sito AGCM con le seguenti informazioni:
- la pratica illecita
- l’impresa o il professionista che la mettono in atto
- il prodotto o servizio oggetto della pratica scorretta
- altre eventuali informazioni utili
Qualora al termine delle indagini venga confermata la violazione di legge, il commerciante o professionista rischia una sanzione che va da un minimo di 2.000 euro ad un massimo di 5 milioni di euro.